La storia
Comune di circa 2.500 abitanti sulla costa del Cilento a metà tra Castellabate e Casal Velino, vocato principalmente al turismo balneare nelle frazioni di Pioppi ed Acciaroli. Nel 2006 ha ricevuto le cinque vele di Legambiente e la Bandiera Blu dalla Fee per la qualità del mare e la meraviglia del paesaggio, risultando la prima delle 277 migliori località di mare italiane.
Fondata da profughi greci nel VII - VIII secolo, all'epoca dell'esodo dei monaci basiliani, Pollica si è sviluppata attorno alla chiesa di San Nicola a partire dal XVI secolo. L'origine del nome è il femminile di un nome latino di persona Pollicus. La prima citazione di Pollica risale ad un documento del 1113, sul finire del XIII secolo il villaggio risulta in possesso dei d'Alemagna e successivamente dei Principi Capano, originari di Rocca Cilento. All'estinzione del casato (1795) il feudo fu ereditato dai De Liguoro e tenuto fino all'eversione della feudalità del 1806.
La frazione più conosciuta è Acciaroli, borgo costiero diviso tra vocazione turistica e passione per la pesca, risorse ambedue vitali per lo sviluppo economico locale. Molto nota grazie alla bellezza del mare e alla funzionalità del suo porto sempre in attività anche nel periodo invernale, Acciaroli vantava tra i suoi estimatori anche lo scrittore Hemingway che qui ha soggiornato per un lungo periodo e pare abbia preso lo spunto per il suo famoso romanzo "Il vecchio e il mare" da un anziano pescatore.
Il comune di Pollica si estrende su un territorio che include anche il centro storico di Galdo, Celso con il palazzo dei Mazziotti (XVIII - XIX secolo), Cannicchio e la marina di Pioppi con il Museo del Mare nel Palazzo Vinciprova (metà del XVII secolo). Il museo ospita il Centro di Informazione sui problemi del mare, composto da acquari allestiti a fine didattico, con organismi tipici del Mar Tirreno, e vetrine che espongono collezioni osteologiche di animali marini, collezioni malacologiche, algologiche, tassidermiche di animali marini. Nel capoluogo da non perdere sono la possente torre e il palazzo dei Principi Capano (XIII secolo), di proprietà del Comune dal 1997, e il Convento francesco (1661). Ad Acciaroli il complesso della torre normanna, la chiesa dell'Annunziata e i resti del convento francescano (1565).
Il 2 luglio a Pollica si svolge la festa della Madonna delle Grazie con un'imponente processione che dal convento "scende" alla chiesa parrocchiale in cui si ferma fino al tramonto. La processione è preceduta dalle cente (ex voto a forma di barca che vengono portate in testa da donne generalmente scalze) e dalla confraternita, accompagnata dalla banda, con fuochi pirotecnici a mare. In occasione della festa dal 15 al 16 luglio ha luogo la tradizionale fiera. Il 16 luglio a Pioppi si svolge la festa della Madonna del Carmine e il 28 luglio a Celso la festa di San Celso, mentre per la seconda domenica di agosto ad Acciaroli si celebra Maria Santissima dell'Annunziata, per la quale si tiene una processione in mare con le barche ed i fuochi sul molo grande.